3.4.08

Elefante alla Bismark


Giuliano Ferrara l'aveva affermato già prima di partire: "Sarà la volta buona che mi legnano" e così è successo. L'Elefantino (dopo un paio di rilanci) è dovuto fuggire dalla fitta pioggia di pomodori e uova che ieri si abbattuta su piazza Maggiore a Bologna. La causa? I soliti simpaticones dei centri sociali che predicano l'abbraccio cosmico e poi nel dialogo tête-à-tête fanno come quella tizia incazzosa di Zelig: "Quando parli con me devi stare zitta!" Forse si tratta solo di un gruppo di scalmanati, ma inevitabilmente tornano a galla le parole di Giorgio Vittadini sul Giornale del 29.02:

Perciò, occorre evitare in politica ogni atteggiamento utopico che per affermare principi morali e ideali non tiene conto delle condizioni reali in cui la politica si esprime, e percio finisce per permettere l'avvento di sistemi di potere incapaci di facilitare una convivenza libera e pacifica. Oggi, ad esempio, questo autogol può avvenire sostenendo iniziative politico-etiche sacrosante nel contenuto ma che, nei fatti, provocano solo un radicalizzarsi dialettico del dibattito e quindi una minor probabilità di poter intervenire in modo ponderato ed approfondito, oggi o in futuro, su temi non negoziabili in quanto legati alla concezione stessa della persona.

1 commento:

cuiscarpettdaverniis ha detto...

ottimo fagiano.

hark.
bark.
bismark