16.7.08

Nessuna pietà

Ho visto gente piangere per l'abbattimento di animali domestici. Il gesto era giustificato dal fatto che essi erano diventati un peso per le strutture e un costo inutile nel budget complessivo. Adesso siamo di fronte ad una donna, ma la nostra umanità è come impallidita, assuefatta; incapace di vedere la stessa umanità che c'è in lei. E così nessuno piange. "E' un atto di pietà", riecheggia il mondo di etere e carta, ma nessuna lacrima, nessuna pietà.

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